Non a caso, infatti, l'etimologia del termine gelosia trova la sua origine dal latino “zelòsus”, a sua volta derivante dal greco zelotòs, che significa proprio rivale, emulo, competitore. La gelosia, dunque, si presenta nel momento in cui una persona avverte che la propria relazione sentimentale sia minacciata da qualcuno esterno al rapporto di coppia, determinando in tal modo una serie di intensi sentimenti: la persona gelosa, infatti, oltre ai suoi vissuti di dubbio, preoccupazione interiore e insicurezza, può provare anche avversione e rabbia verso la persona rivale (o presunta tale) e una sorta di ambivalenza nei confronti della persona amata, che si traduce da un lato in un aumento dell'interesse nei suoi confronti, associato però a rabbia, ostilità e al timore di una possibile perdita. Come si vede, dunque, la gelosia può alimentare stati di ansia, diffidenza e risentimento, impedendo sia alla persona gelosa e sia al proprio partner di vivere con serenità e naturalezza un rapporto sentimentale.Va ben specificato, comunque, come all'interno di qualsiasi rapporto di coppia, una certa dose di gelosia sia un elemento umano. Il sentimento di gelosia, infatti, può essere considerato naturale e normale quando se ne è consapevoli e quando si mantiene un relativo controllo delle proprie emozioni senza farsi sopraffare. Inoltre, sempre all'interno di certi limiti, la gelosia è anche funzionale al rapporto di coppia poiché quando si avverte una certa dose di distacco emotivo, una moderata reazione di gelosia può condurre a vissuti affettivi volti a ridurre la distanza e ad attivare nuovamente l'attenzione e l'interesse verso il proprio partner. Ma nel momento in cui la gelosia si accresce eccessivamente, aprendo la strada a forti elementi di inquietudine, di sospettosità, di risentimento, di controllo di ogni comportamento e di paura dell'abbandono, può divenire allora un elemento particolarmente negativo per l'equilibrio di una coppia, rischiando in tal modo di compromettere anche i rapporti sentimentali più duraturi.
Va aggiunto, inoltre, come esistano diverse forme di gelosia: difatti, vi è la gelosia reattiva, la gelosia preventiva e la gelosia retroattiva. La gelosia reattiva è quella particolare forma di gelosia che nasce dalla reazione a qualcosa che è successo e che l'ha fatta scattare (come ad esempio può essere una telefonata, un messaggio sul telefonino, un contatto sui social network, un saluto o una parola mal interpretata) ma la cui attivazione è spesso sproporzionata alle circostanze che la provocano, causando di conseguenza una percezione amplificata e distorta di un ipotetico 'terzo incomodo'. La gelosia preventiva, invece, è quella forma di gelosia che comporta un certo isolamento imposto al partner, al fine di ridurre più o meno fortemente i suoi rapporti sociali e quindi le ipotetiche occasioni di infedeltà o di tradimento. La gelosia retroattiva, infine, è quella forma di gelosia rivolta al passato sentimentale del proprio partner e alle relazioni che ha avuto in precedenza.
Da un punto di vista psicologico, inoltre, le cause che determinano la gelosia possono essere varie e diversificate. Fermo restando la specificità di ogni vissuto psicologico, infatti, è possibile che alla base della gelosia vi possa essere, ad esempio, un desiderio di possessività, con la relativa paura della perdita di ciò che si ritiene intimamente proprio e necessario al personale benessere, oppure contenuti emotivi riferibili alla paura dell'abbandono e al relativo timore di restare soli. E’ inoltre possibile che a causare la gelosia vi possano essere vissuti di poca fiducia verso sé stessi e le proprie capacità, che talvolta possono portare a percepirsi non pienamente validi ed importanti per il proprio partner.
Attraverso un percorso psicologico, allora, è gradualmente possibile divenire maggiormente consapevoli dei vissuti emotivi alla base della gelosia, cercando in tal modo di comprenderli, elaborarli e quindi superarli. E sempre attraverso un percorso psicologico, è possibile scorgere dentro sé stessi varie specificità, capacità e risorse caratteriali da integrare con equilibrio ed armonia all'interno della personalità globale, al fine di giungere ad un rapporto d'amore sereno ed arricchente, basato sull'intimità psichica, sul rispetto e sulla reciproca fiducia.
Dott. Luca Coladarci | Psicologo Psicoterapeuta Roma | cell. 328.0333877 | e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. | P. IVA: 02407730601
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